In compenso, comprese nel prezzo, c'erano le mitiche cuffiette, la cui corretta risitemazione era serio motivo di preoccupazione per l'"impegnatissimo" staff della villa: una volta in fila, un'aggressiva cicciona, ci ha ripetutamente ordinato di posizionare le cuffie a metà del nsatro arancione, PRIMA di salire sullo shuttle, minacciando una terribile punizione: l'impossibilità di lasciare la villa.
Noi, stravolte, alla sesta ripetizione, abbiamo orgogliosamente mostrato di aver svolto appieno il nostro compitino.
Ultimo emozionante momento del nostro tour, il gift shop: abbiamo scelto per voi questo oggetto, dopo un testa a testa con un'inquietante orsetto vestito di pelle rosa, marcata Elvis.
- il triste e frastornato animale non ancora chiaramente identificato (asino?vitello?), trasportato a novanta miglia orarie sopra un pick-up (Abbiamo lungamente affiancato il suddetto veicolo per un primo piano di valore)
-Una casa viaggiante
-Un camion posseduto dal demonio che,impegnate a non farci schiacciare, non siamo riuscite a fotografare
Prima cena a New Orleans in un superfighetto ristorante creolo (cioè nativo delle colonie), a base di molluschi e salmone.
L'AUDIOGUIDA!!!!!!!!!!
RispondiEliminaChe fenomeni...